Anticipo di primavera.
Oltre la paura trovo la libertà.
Così mi dico io, piccolo essere spirituale, sperduta tra le prime viole di marzo. Oggi scriverò.
La luce di mezzogiorno mi sorprende all’improvviso.
Già mezzogiorno!
“ Tempo, aspettami! Non correre così! Non riesco a starti dietro!!”, intimo al tempo con il fiatone tentando di arrestarlo, mentre il profumo di terra bagnata mi salta al naso stupefatto. Dimentica del tempo penso che forse, se rivolgessi il viso verso l’alto, le piccole gocce di pioggia potrebbero inumidirlo e farlo sbocciare come un fiore. Me lo immagino ricoperto di viole, proprio come quelle appena incontrate, con le guance spruzzate di azzurro, e un po’ di giallo qua e là.
Socchiudo gli occhi mentre il loro verde non mente. Cercano sul viso tracce di germogli, e il tempo corre, e non tarderanno ad arrivare. Sotto la pelle rosata si muove qualcosa. Un accenno di viola, di azzurro, di giallo. Quest’anno l’anticipo di primavera si farà proprio qua!
20 MARZO 2023 : EQUINOZIO DI PRIMAVERA.
Oggi che il cielo è grigio e sembra solo, gli tendo la mia mano porgendogli un pennello.
Il cielo mi sorride.
Si sposta in silenzio un po’ più in là.
Dopo un po’ il cielo torna, mi rende il pennello e di nuovo mi sorride.
Da dietro la collina si spargono i colori.
Ed è subito arcobaleno!
Poi, dopo l’arcobaleno, il sole sembra tornato di buon umore. A gran voce, rivolto verso il giardino semi-addormentato dell’Eremhome, esclama :
” Con baci e carezze di luce ti vestirò di tutto l’azzurro possibile! Che la danza di primavera abbia inizio!”.
L’arcobaleno che era in cielo fa un trasferello e il prato, gli alberi, il torrente, sussultano di nuovi colori.
Come se mi trovassi in un grande negozio di fiori, chiedo: ” Questo fiore, quanto costa? E quest’altro?
Dall’alto mi sento rispondere: ” Non soldi, ma sorrisi, e la natura sarà tua!”
Sorrido, attendo un attimo, sorrido ancora e… è vero! Tra sorrisi e bolle di sapone la natura si fa mia! Davvero! Casa casetta, un castello di fiabe, sei proprio tu: sogno e vera delizia mia!
CARTOLINA DEGLI INNAMORATI
Lei chiede a lui: ” Qual è la frase con l’amore più grande?”
Lui risponde a lei: ” Mi manchi”.
E il pensiero più pauroso?
Non: “Mi ami?”, ma ” Domani”.
Allora lei, caparbia:” Siedo sul pruno bianco e aspetto fintanto che cada l’ultimo petalo per sapere se m’ami o non m’ami”.
Arrivata all’ultimo petalo lei esclama:” Ma allora…mi ama!”, e chiede: ” Ma perchè mi ami?”
E lui risponde: ” Perchè mi ami”.
PENSIERI DI PRIMAVERA
Fuori c’è un sole che scalda le parole. Canterò là.
Tra le pieghe corrucciate dell’anima mi sboccia un fiore.
Alla magnolia sono piaciute talmente tanto le mie guance fiorite di viole che ha deciso di sbocciarmi in testa, mentre riesco ancora a vedere il cielo attraverso i rami spogli del gelso, e il viola abbagliante delle viole mi acceca.
EPILOGO
Ora che ho creato, ora che ho scritto, vado fuori a ballare con la primavera e a spargere brillantini positivi.
Se vi è piaciuto questo momento di ristoro per l’anima, condividete il blog, lasciatemi un cuoricino! Aiutatemi a spargere brillantini di pensieri positivi e di bellezza!
Grazie a tutti e ci ritroviamo qui ad aprile!!