Cosa ti cambia? Non è il sapere che conta, ma sapere il sapere che ti cambia, quello che fa la differenza. Allora, qual è il vero sapere? Il vero sapere è quello che ti cambia.

È quella risposta che devi avere per cambiare. E il sapere che ti cambia è la risposta a quella domanda urgente della quale devi ottenere la risposta, perchè ti cambierà la vita o la percezione di ciò che reputi tale.

Per questo, Sara, non affannarti a dare risposte a domande che nessuno nemmeno immagina. Fai le tue domande, e aspetta le tue risposte, e gioisci ogniqualvolta le avrai ottenute. Lo sai che anche se sembriamo insieme, in realtà ci muoviamo tutti in mondi paralleli.

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Profumatissima nella mia nuova crema anti-cellulite, incedo tra i fiori in giardino pensando quanto sia bello non avere segreti. Non ho tempo per i segreti, non ho spazio per i segreti. Ho più tempo per la mia crema anti-cellulite. Piaccia o non piaccia, è tutto qui, impaginato nelle pagine di un diario che mi fa da casetta. E tutto il resto è chiacchiera. È facile trovarmi, non mi nascondo.

Il giro in giardino, il primo, oggi, inizia presto. Palmo della mano sinistra aperto, narici spalancate, occhi al cielo. Sniffo un po’ l’aria mattutina…pittosporo, quello che doveva essere di razza nana, e invece è diventato alto sei metri, ormai incappottato nel muschio: “ Sarà da tagliare”, penso, ma lui intanto profuma a sprazzi intermittenti, mica tutto d’un botto, perchè la gara se la fa intelligente lui, con strategia, da vero maratoneta.

Anche i rododendri si sono aperti: corone! Sotto ciascuna, un piccolo Tonino Indaco, rubicondo nel rotondo sorriso.

È fiorita la rosa, l’unica del mio giardino: bella, si merita un prudentissimo abbraccio. La sua abitante saltella sul fiore fiorito, e dalle tasche del tutù, anche lei, come il pittosporo, sparge il suo profumo.

Dopo la breve malattia, tra le mie Guide, c’è stato un cambio di guardia. C’è una nuova presenza, forte, tangibile, e stiamo facendo conoscenza. Della malattia mi è rimasta la sua gran pace, una calma stupefacente. Ronzio di api indefesse. Penso: “ che estasi!”, stesa sulla sdraio a occhi socchiusi. Sarà sicuramente merito della crema anti-cellulite !