Oltre l’arcobaleno e cinque righe di poesia.

La prima ricognizione del mattino ha inizio così. I cuori disseminati in giardino mi parlano e raccontano che una nuova giornata si apre al sole. Il blu mi sorprende, avvolgente, e ha i toni di quella Verità che è di tutti ed è per tutti. L’ Eremhome mi ricorda che tutte le creature viventi sono esseri da amare, tutelare, proteggere, nel nome dell’unica Legge.

Poi mi sento sussurrare, a bisbiglio. Mi guardo intorno, e incontro un fiore, e mi dice:” I fiori sono angeli!”. Lo osservo e poi il suo rosa mi stuzzica cinque righe di poesia.

I FIORI SONO ANGELI

I fiori sono angeli.

I fiori sono angeli che mangiano luce e bevono acqua.

Perché, se sai chi sei e perché vivi, sai anche come vivere.

Allora spesso mi puoi trovare sotto qualche fiore.

E allora scopro che l’Eremhome è proprio oltre l’ARCOBALENO!