Buongiorno a tutti, amici seguaci dell’Eremhome! Qui è Jonny cronista che vi aggiorna su questo magico luogo di incanto che con i suoi panoramici riquadri di meraviglia non smette di suscitare sospiri. Dove fino a pochi giorni fa tutto sembrava tacere di vuoto, il sole ha riposto lo sguardo. L’area deserta tra i vasi, ora spumeggia di verdi e viola, blu e gialli, e il rosa dell’anemone japonico che verrà. “Mah, cosa c’è di nuovo!?” direte voi! Beh, di nuovo ci sono sposalizi insoliti da fioriture inaspettate: l’elleboro si è invaghito di un’aquilegia che gli è venuta su vicina, più vicina del solito, tanto da spingerlo a fiorire ora, a maggio, pur di starle accanto. Note romantiche profumate dal glicine attirato invece da una menta odorosa, mentre la bocca di leone tenta di riconquistarselo. Strani abbinamenti davvero, e la collana di luci appesa al grigliato è pronta a far sagra! Passo la parola al collega Frizzi Frozzi Paparazzi, laggiù, alle felci…vai, Frizzi, raccontaci le tue news!
Oh, Jonny, qui se ne vedono di belle! Il profilo, proprio delle felci, quelle nuove di quest’anno, sa di cavallucci marini, sì, è incredibile, se pensi che siamo a 400 m. sul livello del mare! Non solo le luci della sagra, caro Jonny, ma pure le lanterne a cuore sono pronte per le attese cerimonie. Nozze comunitarie palpitanti, non c’è che dire. I trifogli del coro sono alle prove generali per il grande sposalizio di gruppo, sostenuti dalle margheritine! Per consentire ai grandi di partecipare, anche l’asilo dei non-ti-scordar-di-me ha riaperto le porte ai piccoli, che sapranno dove attendere i genitori festanti accuditi amorevolmente dalle zie azalee. Fanfare di bossi e, a celebrare, il gelsomino. Mai il tramonto è stato atteso con tanta trepidazione, a segnare l’inizio di questo altro evento di questo magnifico giardino!
Bene bene, Frizzi, preciso e dettagliato come sempre!
Grazie Jonny, arrivederci a più tardi, a giochi e danze aperti, sull’isolotto dei germogli!
Arrivederci, e buono sposalizio a tutti!