Gare sui fiori

Bombi in bomba sul pruno Rosabruno all’Eremhome della Contea di Kenelot. Massicci e rumorosi come lambrette d’epoca a tutto gas. Volicchiano lì, e là, e su, e giù, da un fiore all’altro, da una corolla a un’altra. La linea di traguardo quel ramo lassù, stracolmo di rosa, sfacciato contro il cielo anche oggi assolutamente azzurro. Compare anche la mosca Jonny, risvegliatasi da poco dall’inverno, grossi occhiali neri inforcati sul naso, taccuino di appunti in una zampa, penna rossa nell’altra nel ruolo di storico reporter freelance del luogo. “Amici lettori-ascoltatori, pubblico presente, dalle prime ore dell’alba, ali intiepidite dal sole di marzo, i bombi scattano solleciti alla raccolta annuale del polline di Rosabruno”, inizia a raccontare. “Il consueto palio dei fiori ha inizio, come tradizione vuole, proprio da questo giovane esemplare di ciliegio ornamentale, vestitosi sontuosamente a festa da buon patrono dell’evento”.nLa folla dei fiori-trofeo capolicchia rumorosa sui rami. “Io sono il più bello, venite da me!”, esordisce un fiore più vanesio degli altri a volersi accaparrare l’attenzione del pubblico esultante. “No, no, qui, da me, che sono io il più bello!”, grida pavone un altro fiore più in là a sbeffeggiare il precedente.

“Gara di bombi, gara di fiori! Il palio di Kenelot lascia tutti senza fiato, quest’anno più ricco che mai: abilità, prestanza, bellezza”, commenta entusiasta Jonny reporter. Ma ecco, colpo di scena! Una nube gialla e nera si avvicina cantando. “Spettacolare, spettacolare entrata in scena delle amiche api! Che gorgheggi di ali, ragazzi, che musica! Un idillio di note, colore e armonia! Mai sentita una sinfonia così, davvero! Davvero uno spettacolo esaltante, una fortuna esserci e poterlo scrivere e descrivere, una fortuna poterlo raccontare!” La zampa di Jonny schizza veloce sul foglio del taccuino di appunti, un po’ scrive, un po’ guarda, ruba con quei suoi occhi grandi che paiono mille. Esaltato, svolazza imbranato intorno a Rosabruno a voler catturare ogni singolo dettaglio dell’avvenimento.

“Ricamano, api e bombi ora assieme, una coreografia di musica e danza di proporzioni impreviste e inedite. Quest’anno il premio vincitore se lo aggiudica tutto il gruppo! Troppo bello da vedere, troppo difficile da raccontare!” Jonny, stremato dall’intensa meraviglia, lascia cadere taccuino e penna. E sono appena le undici del mattino!