Se qualcuno mi chiedesse cosa so fare, ammetto che dovrei pensarci un po’ su, ma se mi chiedesse cosa so sentire, non avrei esitazioni. So sentire, nella misura della mia fallibilità, l’autenticità. Così sento se si tratta di gentilezza o di sussiego, sento se si tratta di gratuità del gesto o di buonismo, sento se si tratta di lealtà o di comodo, sento se si tratta di ispirazione o di esaltazione, sento se si tratta di anima o di ego. L’orgoglio poi mi fa galoppare via ad ali spiegate!
Se poi sono alla guida, modesta e moderata qui come in tutte le mie manifestazioni, sento l’aggressività dei colleghi automobilisti e soffro tantissimo a immedesimarmi mio malgrado nella rabbia e nella prepotenza che regnano sulle strade. Sarei tentata di dire…dimmi come guidi e ti dirò chi sei! Così, credo, ma è un’opinione assolutamente smentibile, che se Gesù tornasse, sarebbe un istruttore di guida!