Lo stupore e la meraviglia che si producono negli altri ogni volta che la missione fa centro è un nettare di energia davvero mirabolante. E mi stupisco e meraviglio a mia volta di quanto poco basti a smuovere l’eterno cuore in noi.
L’esempio più semplice?
Un grazie pronunciato anche con occhi timidi e guance rosse.
Una parola che sfonda porte…da restare a bocca aperta…