Star

Il mio papà se ne è volato su così, all’improvviso, come un palloncino quando si sfila dal polso di un bambino. Il mio dolore più grande non essere riuscita a trattenerlo in nessun modo, e Dio solo sa quanto ci ho provato. Il momento in cui gli sono stata più vicino è stato proprio quello in cui se ne stava andando. Mentre gli dicevo: “Li vedi? Guarda quanti ce ne sono! Non sono meravigliosi? Sono qua per te! Vedi vedi che non ti dicevo bugie! Loro ci sono davvero, e ora sono qua per te!”nIo adesso il mio papà lo incontro sempre là, nella dimensione che precede di un pelino il risveglio, e a volte è così affaccendato che non riusciamo neanche a scambiarci un pensiero in telepatia. Però, a lui che piaceva tanto cantare, mi ha fatto capire che tornerà, prima o poi, e la prossima volta sarà una star!